Son fonti di gioir gli occhi ond'io vivo
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Questo testo fa parte della raccolta Scherzi di Gabriello Chiabrera
IX
Teme tradimento.
Son fonti di gioir gli occhi ond’io vivo,
Pur s’io vi miro intento
Io veggio cosa in loro, onde ho tormento.
Non che nebbia di sdegno
Osi giammai turbarne il bel sereno,
Od apparisca segno,
Che pietate d’Amor venga in lor meno;
Raggio non han, che altrui scenda nel seno
Mai per istraggimento,
Nè mai di pena altrui fan suo contento.
Infinito diletto
A quelle ciglia intorno si raggira,
E trapassa nel petto
Infinito conforto a chi vi mira:
Or quale è cosa in lor, che mi martíra,
Sicchè perir mi sento?
Vaghezza d’amoroso tradimento.