Signor, se irata contra te risorge

Prudenza Gabrielli

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti/Scritture di donne Letteratura Signor, se irata contra te risorge Intestazione 18 aprile 2022 100% Da definire



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III1


Signor, se irata contra te risorge
     Con nuovi assalti suoi l’istabil sorte
     Non già t’opprime, anzi teatro or porge
     A tua invitta costanza al petto forte.
5Un nobil core infra i martir si scorge,
     E i perigli alla gloria apron le porte:
     Io già ti veggio appo l’età, che sorge,
     Signor degl’anni, e vincitori di morte.
So ben che invidia rea solo a’ tuoi danni

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     10Tutti muove gli abissi a mortal guerra;
     Ma non val contra te forza d’inganni.
Così quand’Eolo il freddo antro disserra,
     Di sue frondi non men carca, che d’anni
     Scuote quercia talor, ma non l’atterra.

Note

  1. Al Sig. Conte Alessandro Capizucchi, suo marito.