Servo di' servi de Cristo Zovanni
Questo testo è incompleto. |
◄ | Nel tempo ch'era Italia tutta d'oro | O Zovanni apostolico benegno | ► |
Questo testo fa parte della raccolta XX. Messer Niccolò Rosso
LXIII
In lode di papa Giovanni vigesimosecondo.
Servo di’servi de Cristo Zovanni,
quanto ch’un altro tu nassesti gnudo;
fosti creato papa e lermo scudo
4piú, ch’avesse la Glesia fa mill’anni.
Dunque, non ti curare spese e danni;
oro dispresia come vii paludo,
per consumare l’empio orgoglio crudo
8degli soperb’italici tiranni.
Tu se’ prudente, tu zusto e tu forte,
tu temperato, ch’orini onesto guardi;
11la simonia cazzasti di tua corte.
Sol compie tu ch’i popoli lombardi
e gli altri oppressi remangano franchi:
14ad esser santo non so che te manchi.