Secondo libro di Samuele (Diodati 1821)/capitolo 23
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Ultime parole di Davide.
2 Lo Spirito del Signore ha parlato per me, e la sua parola è stata sopra la mia lingua2.
3 L’Iddio d’Israele ha detto; la Rocca d’Israele mi ha parlato, dicendo: chi signoreggia sopra gli uomini, sia giusto3, signoreggiando nel timor di Dio.
4 Ed egli sarà come la luce della mattina, quando il sole si leva; di una mattina senza nuvole4; Come l’erba che nasce dalla terra per lo sole, e per la pioggia.
5 Benchè la mia casa non sarà così appo Iddio; perciocchè egli ha fatto meco un patto eterno5, perfettamente bene ordinato ed osservato; Conciossiachè tutta la mia salute, e tutto il mio piacere sia, Ch’egli non lo farà rigermogliare.
6 Ma gli uomini scellerati tutti quanti saranno gittati via, come spine che non si prendono con la mano;
7 Anzi, chi vuol maneggiarle impugna del ferro, od un’asta di lancia; ovvero, son del tutto bruciate col fuoco in su la pianta.
principali guerrieri di Davide.
8 Questi sono i nomi degli uomini prodi di Davide: Colui che sedeva nel seggio, il Tacmonita, era il principale de’ colonnelli. Esso era Adino Eznita, il quale in una volta andò sopra ottocent’uomini, e li sconfisse. 9 E, dopo lui, era Eleazaro, figliuolo di Dodo, figliuolo di Ahohi. Costui era fra i tre prodi ch’erano con Davide, allora che sfidarono i Filistei, che si erano quivi adunati in battaglia, e che gl’Israeliti si ritrassero.
10 Costui si levò, e percosse i Filistei, finchè la sua mano fu stanca, e restò attaccata alla spada. E il Signore diede una gran vittoria in quel dì; e il popolo ritornò dietro a Eleazaro, solo per ispogliare.
11 E, dopo lui, Samma, figliuolo di Aghe, Hararita. Essendosi i Filistei adunati in uno stuolo6, in un luogo dove era un campo pieno di lenti, ed essendosi il popolo messo in fuga d’innanzi a’ Filistei;
12 Costui si presentò in mezzo del campo, e lo riscosse, e percosse i Filistei. E il Signore diede una gran vittoria.
13 Ora questi tre capi de’ colonnelli vennero a Davide, al tempo della ricolta, nella spelonca di Adullam7. Ed allora lo stuolo de’ Filistei era accampato nella valle de’ Rafei.
14 E Davide era allora nella fortezza; ed in quel tempo i Filistei aveano guernigione in Bet-lehem.
15 E Davide fu mosso di desiderio, e disse: Chi mi darà da bere dell’acqua della cisterna di Bet-lehem, ch’è alla porta?
16 E que' tre prodi penetrarono nel campo de’ Filistei, e attinsero dell’acqua dalla cisterna di Bet-lehem, ch’è alla porta; e la portarono, e la presentarono a Davide; ma egli non volle berne, anzi la sparse al Signore,
17 E disse: Togli da me, Signore, che io faccia questo; berrei io il sangue di questi uomini che sono andati là al rischio della lor vita? E non volle ber quell’acqua. Queste cose fecero que' tre prodi.
18 Abisai anch’esso, fratello di Ioab, figliuolo di Seruia, era capo fra altri tre. Costui eziandío vibrò la sua lancia contro a trecent’uomini, e li uccise; onde egli acquistò fama fra que’ tre;
19 Fra i quali certo egli fu il più illustre, e fu lor capo; ma non pervenne a quegli altri tre.
20 Poi vi era Benaia, figliuolo di Ioiada, figliuol d’un uomo valoroso; il qual Benaia fece di gran prodezze, ed era da Cabseel. Costui percosse i due Ariel di Moab; discese ancora, e percosse un leone in mezzo di una fossa, al tempo della neve.
21 Egli percosse ancora un uomo Egizio, ch’era ragguardevole, ed avea in mano una lancia; ma Benaia discese contro a lui con un bastone, e gli strappò la lancia di mano, e l’uccise con la sua propria lancia.
22 Queste cose fece Benaia, figliuolo di Ioiada, e fu famoso fra quei tre prodi.
23 Egli fu illustre sopra i trenta; ma pure non pervenne a que’ tre. E Davide lo costituì sopra la gente ch’egli avea del continuo a suo comando8.
24 Poi vi era Asael, fratello di Ioab, ch’era sopra questi trenta, cioè: Elhanaan, figliuolo di Dodo, da Bet-lehem;
25 Samma Harodita, Elica Harodita;
26 Heles Paltita; Ira, figliuolo d’Icches, Tecoita;
27 Abiezer Anatotita, Mebunnai Husatita;
28 Salmon Ahohita, Maharai Netofatita;
29 Heleb, figliuolo di Baana, Netofatita; Ittai, figliuolo di Ribai, da Ghibea de’ figliuoli di Beniamino;
30 Benaia Piratonita, Hiddai dalle valli di Gaas;
31 Abi-albon Arbatita, Azmavet Barhumita;
32 Elihaba Saalbonita, Gionatan de’ figliuoli di Iasen;
33 Samma Hararita; Ahiam figliuolo di Sarar, Ararita;
34 Elifelet, figliuolo di Ahasbai, figliuolo di un Maacatita; Eliam, figliuolo di Ahitofel, Ghilonita;
35 Hesrai Carmelita, Parai Arbita;
36 Igheal, figliuolo di Natan, da Soba; Bani Gadita;
37 Selec Ammonita; Naarai Beerotita, il quale portava le armi di Ioab, figliuolo di Seruia;
38 Ira Itrita, Gareb Itrita;
39 Uria Hitteo9; in tutto trentasette.
Note
- ↑ 1 Sam. 16. 12, 13. 2 Sam. 7. 8, 9.
- ↑ 2 Piet. 1. 21.
- ↑ 2 Cron. 19. 7, 9.
- ↑ Prov. 4. 18.
- ↑ 2 Sam. 7. 15, 16. Is. 55. 3.
- ↑ 1 Cron. 11. 13, ecc.
- ↑ 1 Sam. 22. 1, ecc.
- ↑ 2 Sam. 8. 18; 20. 23
- ↑ 2 Sam. 11. 3, 6, ecc.