«Perché»

../I ../III IncludiIntestazione 7 dicembre 2016 75% Da definire

I III

Altra volta, parlando in questa stessa rivista della nostra forza, della forza dei giovani, non dissi perché bisogna applicarla. Ed eccone la ragione.

Abbiamo, è vero, un'intelligenza: ebbene, essa è come una pianta; bisogna coltivarla con amore e con studio, con lavoro e con fatica, con costanza e con buona volontà. E queste qualità, che noi dobbiamo avere nella nostra vita quotidiana, le dobbiamo trasportare nella nostra vita intellettuale, perché se la pianta che noi abbiamo nel cervello non sarà costantemente od almeno periodicamente innaffiata, si avvizzirà e poi si seccherà, morirà. Se noi non esplicheremo il nostro ingegno, esso non avendone l'abitudine e non avendo niente da che prender forza, non funzionerà bene, perché non avrà risorse.

Ed ecco la ragione per la quale bisogna esplicare le nostre forze intellettuali, che sono tanto grandi, ma tanto da noi trascurate. Ed ecco il perché.

L. Ginzburg

  1. Lo scritto risale probabilmente al 1922.