Salmi (Diodati 1821)/capitolo 80

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SALMO 80.

Preghiera a Dio. affinchè liberi la sua vigna dai guastatori.

Salmo di Asaf, dato al Capo de’ Musici, sopra Sosannim-edut.

1 O PASTORE d’Israele, che guidi Giuseppe come una greggia, porgi gli orecchi; tu che siedi sopra i Cherubini, apparisci in gloria.

2 Eccita la tua potenza davanti ad Efraim, ed a Beniamino, ed a Manasse; e vieni a nostra salute.

3 O Dio, ristoraci; e fa risplendere il tuo volto, e noi saremo salvati.

4 O Signore Iddio degli eserciti, infino a quando fumerai tu contro all’orazione del tuo popolo?

5 Tu li hai cibati di pan di pianto, e li hai abbeverati di lagrime a larga misura.

6 Tu ci hai posti in contesa co’ nostri vicini; e i nostri nemici si fanno beffe di noi.

7 O Dio degli eserciti, ristoraci; e fa risplendere il tuo volto, e noi saremo salvati.

8 Tu avevi trasportata di Egitto una vigna1; tu avevi cacciate le nazioni, e l’avevi piantata.

9 Tu avevi sgomberato davanti a lei il suo luogo2; ed avevi fatto ch’ella aveva messe radici, ed aveva empiuta la terra.

10 I monti erano coperti della sua ombra, e i suoi tralci erano come cedri altissimi.

11 Aveva gettati i suoi rami infino al mare, e i suoi rampolli infino al fiume.

12 Perchè hai tu rotte le sue chiusure, sì che tutti i passanti l’han vendemmiata3?

13 I cinghiali l’hanno guastata, e le fiere della campagna l’hanno pascolata.

14 O Dio degli eserciti, rivolgiti, ti prego; riguarda dal cielo, e vedi, e visita questa vigna.

15 E le piante che la tua destra aveva piantate, e le propaggini che tu ti avevi fortificate.

16 Quella è arsa col fuoco, ella è ricisa fino dal piè; quelle periscono per lo sgridar della tua faccia.

17 Sia la tua mano sopra l’uomo della tua destra, sopra il figliuol dell’uomo che tu ti avevi fortificato.

18 E noi non ci trarremo indietro da te; mantienci in vita, e noi invocheremo il tuo Nome.

19 O Signore Iddio degli eserciti, ristoraci; fa risplendere il tuo volto, e noi saremo salvati.