Saggio di rime devote e morali/Qual sitibonda cerva che ferita
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Qual sitibonda cerva che ferita
◄ | Già al pozzo ne giungea la Femminetta | Scendete omai puri Angioletti, e intanto | ► |
QUal sitibonda cerva che ferita
Porta lo stral nell’agil fianco impresso,
Ratta si corre a rintracciar aita
4Ove l’attende chiaro fonte appresso;
Tal la donna di Magdalo pentita
D’ogni pur troppo suo fallir commesso,
Viene a Cristo Signor, fonte di vita,
8Che lo stral del dolor nel cor le ha messo.
Geme, e le piante di Gesù col pianto
Lava, e ne bacia, e co’ be’ crini suoi
11Fra le mani raccolti umile asterge.
Di balsamo odoroso indi lo asperge,
Mormora il Fariseo, ma Gesù poi
14Lui danna, e assolve lei del fallir tanto.