Sacra Bibbia (Diodati 1607)/Vecchio Testamento/Genesi/capitolo 8
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CAP. VIII
1OR Iddio si ricordò di Noè, e di tutte le fiere, e di tutti gli animali domestici ch'erano con lui nell'Arca; e fece passare un vento in su la terra; e le acque si posarono. 2Ed essendo state le fonti dell'abisso e le cateratte del cielo serrate, e rattenuta la pioggia del cielo, 3le acque andarono del continuo ritirandosi d'in su la terra. Al termine adunque di cencinquanta giorni cominciarono a scemare.
4E, nel decimosettimo giorno del settimo mese, l'Arca si fermò sopra le montagne di Ararat. 5E le acque andarono scemando fino al decimo mese. Nel primo giorno del decimo mese, le sommità de' monti apparvero.
6E, in capo di quaranta giorni, Noè aperse la finestra dell'Arca, ch'egli avea fatta. 7E mandò fuori il corvo, il quale usciva del continuo fuori, e tornava, fin che le acque furono asciutte d'in su la terra. 8Poi mandò d'appresso a sè la colomba, per veder se le acque erano scemate d'in su la faccia della terra. 9Ma la colomba, non trovando ove posar la pianta del piè, se ne ritornò a lui dentro l'Arca; perciocchè v'erano ancora delle acque sopra la faccia di tutta la terra. Ed egli, stesa la mano, la prese, e l'accolse a sè, dentro l'Arca. 10Ed egli aspettò sette altri giorni, e di nuovo mandò la colomba fuor dell'Arca. 11Ed in sul tempo del vespro, la colomba ritornò a lui; ed ecco, avea nel becco una fronde spiccata di un ulivo; onde Noè conobbe che le acque erano scemate d'in su la terra. 12Ed egli aspettò sette altri giorni, e mandò fuori la colomba, ed essa non ritornò più a lui.
13E, nell'anno seicentunesimo di Noè, nel primo giorno del primo mese, le acque furono asciutte d'in su la terra. E Noè, levato il coperto dell'Arca, vide che la faccia della terra era asciutta. 14E, nel ventisettesimo giorno del secondo mese, la terra era tutta asciutta.
15E Iddio parlò a Noè, dicendo: 16Esci fuor dell'Arca, tu, e la tua moglie, ed i tuoi figliuoli, e le mogli de' tuoi figliuoli teco. 17Fa uscir fuori teco tutti gli animali che son teco, di qualunque carne, degli uccelli, delle bestie, e di tutti i rettili che serpono sopra la terra; e lascia che scorrano per la terra, e figlino, e moltiplichino in su la terra. 18E Noè uscì fuori, co' suoi figliuoli, e con la sua moglie, e con le mogli de' suoi figliuoli. 19Tutte le bestie ancora, e tutti i rettili, e tutti gli uccelli, e tutti gli animali che si muovono sopra la terra, secondo le lor generazioni, uscirono fuor dell'Arca.
20E Noè edificò un altare al Signore; e prese d'ogni specie di animali mondi, e d'ogni specie di uccelli mondi, ed offerse olocausti sopra l'altare. 21E il Signore odorò un odor soave; e disse nel cuor suo: Io non maledirò più la terra per l'uomo; conciossiachè l'immaginazione del cuor dell'uomo sia malvagia fin dalla sua fanciullezza; e non percoterò più ogni cosa vivente, come ho fatto. 22Da ora innanzi, quanto durerà la terra, sementa e ricolta, freddo e caldo, state e verno, giorno e notte giammai non cesseranno.