Ritratto di se stesso (1922)
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Questo testo fa parte della raccolta Tragedie, inni sacri e odi/Poesie non accolte dall'autore
Capel bruno, alta fronte, occhio loquace,
Naso non grande e non soverchio umile,
Tonda la gota e di color vivace,
4Stretto labbro e vermiglio, e bocca esile;
Lingua or spedita, or tarda, e non mai vile,
Che il ver favella apertamente, o tace;
Giovin d’anni e di senno, non audace;
Duro di modi, ma di cor gentile.
La gloria amo e le selve e il biondo Iddio1;
Spregio, non odio mai; m’attristo spesso;
Buono al buon, buono al tristo, a me sol rio.
A l’ira presto, e più presto al perdono;
Poco noto ad altrui, poco a me stesso:
Gli uomini e gli anni mi diran chi sono.
Note
- ↑ Di riposo e di gloria insiem desio.