Rime di Argia Sbolenfi/Libro secondo/Affetti di una pellegrina all'augusto vegliardo
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Olindo Guerrini - Rime di Argia Sbolenfi (1897)
Libro secondo - Affetti di una pellegrina all'augusto vegliardo
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AFFETTI DI UNA PELLEGRINA
ALL’AUGUSTO VEGLIARDO
DOPO LA VISITA
Agl’immensi Tuoi piè, Padre, chinata
Stetti trepida in volto e reverente;
A Te levai le palme e Tu clemente
4Mi facesti partir racconsolata.
Ond’io terrò nella memoria grata
La benedetta imagin Tua presente
In fin ch’io viva, e spesso con la mente
8A questa tornerò santa giornata.
Tutto ricordo: i detti Tuoi soavi,
Le Angeliche Sembianze, il carcer tetro
11E l’angolo preciso in cui parlavi.
Ricordo fin la guglia di San Pietro
Che, guardando dal luogo ove tu stavi,
14Io l’avevo davanti e Tu di dietro.