Rime d'amore (Torquato Tasso)/33
Questo testo è incompleto. |
Torquato Tasso - Rime d’amore (XVI secolo)
33. Io veggio in cielo scintillar le stelle
◄ | 32 | 34 | ► |
33.
Camminando di notte prega le stelle che guidino
il suo corso.
Io veggio in cielo scintillar le stelle
Oltre l’usato e lampeggiar tremanti,
Come ne gli occhi de’ cortesi amanti
4Noi rimiriam talor vive facelle.
Aman forse là suso, o pur son elle
Pietose a’ nostri affanni, a’ nostri pianti?
Mentre scorgon le insidie e i passi erranti
8Là dove altri d’Amor goda e favelle?
Cortesi luci, se Leandro in mare
O travïato peregrin foss’io
11Non mi sareste di soccorso avare:
Cosí vi faccia il sol piú belle e chiare,
Siate nel dubbio corso al desir mio
14Fide mie duci e scorte amate e care.