Rime (Vittoria Colonna)/Sonetto VII

Questo testo è completo.

Vittoria Colonna - Rime

Sonetto VII

Informazioni sulla fonte del testo

◄

Sonetto VI

Sonetto VIII

►

[p. 4 modifica]

SONETTO VII

C

hi può troncar quel laccio, che m’avvinse,

   Se ragion diè lo stame, Amor l’avvolse;
   Nè sdegno, o Morte l’allentò, nè sciolse;
   La fede l’annodò, tempo lo strinse? 4
In prima il cor, poi l’alma intorno cinse,
   Chi più conobbe il ben, più se ne tolse;
   L’indissolubil nodo in pregio volse,
   Per esser vinta da chi tutto vinse. 8
Convenne al ricco bel legame eterno
   Spiegar questa mortal caduca spoglia
   Per annodarmi in più leggiadro modo. 11
Onde tanto legò lo spirto interno,
   Ch’a cangiar vita io fermerò la voglia
   Soave in terra, e ’n Ciel felice nodo. 14