Rime (Vittoria Colonna)/Sonetti spirituali/Sonetto CXCI
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Sonetto CXCI
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SONETTO CXCI
Q
uand’io riguardo il nobil raggio ardente De la grazia divina, e quel valore,
Ch’illustra l’intelletto, infiamma il core,
Con virtù sovr’umana, alta e possente;4
L’alma le voglie alor fisse ed intente
Raccoglie tutte insieme a farli onore;
Ma tanto ha di poter, quant’è ’l favore
Che dal lume, e dal foco intende e sente.8
Ond’ella può ben far certa, efficace
L’alta sua elezion, ma infino al segno,
Ch’all’Autor d’ogni ben (sua mercè) piace;11
Non sprona il corso nostro industria o ingegno:
Quel corre più sicuro e più vivace,
Ch’ha dal favor del Ciel maggior sostegno.14