Rime (Tassoni)/Italia madre ai principi suoi figli
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Italia madre ai principi suoi figli
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XIX
Italia madre ai principi suoi figli.
Qual vil vergogna o qual vano timore,
figli diletti sí, ma figli indegni,
vi stringe il cor, che, d’ignominia pregni,
dorme, anzi è morto in voi l’antico onore?
Deh! se pietá di zelo o di valore
l’armi vostre non move a fieri sdegni,
vi mova i danni miei, che son ben degni
ch’in voi si desti ormai dramma d’amore.
Ecco la rabbia altrui fatta veleno,
tingendo i strali suoi nel sangue mio,
ne le viscere mie che tanto amaste.
E ministrate a quel superbo e rio
armi, ridendo, onde mi squarci il seno?
Empi e fieri Neroni, ove allignaste?