Rime (Rinuccini)/Venuto sono or uom di duro sasso
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Cino Rinuccini - Rime (XIV secolo)
Venuto sono or uom di duro sasso
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Venuto sono or uom di duro sasso
Per la fe ch’a Amor porto; e dentro al core
Non parla altri se non il mio signore,
4Che di lei ragionando tiemmi a spasso.
Così senza pensier la vita passo,
Mia fortuna obliando e ’l mio dolore,
Nè penso altro che perla, rosa o fiore
8Con che s’adorni; e così qui trapasso.
Ond’io ringrazio te, serena Dea,
Che scendesti dal ciel sol per conforto
11Di chi riguarda il tuo vezzoso viso.
E poi ringrazio Amore, che d’uom morto
Fatto m’ha vivo, per la fe ch’avea
14Fitta in mio cor di voi, di paradiso.