Rime (Rinuccini)/Nè per colpi sentir di ria fortuna
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Cino Rinuccini - Rime (XIV secolo)
Nè per colpi sentir di ria fortuna
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Nè per colpi sentir di ria fortuna
E in mezzo i boschi solitario stare,
Nè per ozio fuggire ed occupare
4L’alma ferita sotto sì ria luna;
Nè per allontanarmi da ciascuna
Passïon ch’abbi Amore a suscitare,
Nè d’altre vaghe donne il rimirare
8Mitiga il foco, ove m’arde quest’una.
Però che quando le sant’opre agguaglio
D’esta lucida stella alle mortali,
11Tanto più incendo, disfavillo ed ardo;
Quanto è quel divin sole ov’io abbaglio
Più perfetto e più chiaro: e anche in tali
14Stelle prendesti, Amor, l’aurato dardo.