Rime (Michelangelo)/93. Spargendo il senso il troppo ardor cocente

93. Spargendo il senso il troppo ardor cocente

../92. Quantunche 'l tempo ne costringa e sproni ../94. D'altrui pietoso e sol di sé spietato IncludiIntestazione 31 agosto 2009 75% Poesie

93. Spargendo il senso il troppo ardor cocente
92. Quantunche 'l tempo ne costringa e sproni 94. D'altrui pietoso e sol di sé spietato
[p. 54 modifica]

 
  Spargendo il senso il troppo ardor cocente
fuor del tuo bello, in alcun altro volto,
men forza ha, signor, molto
qual per più rami alpestro e fier torrente.
Il cor, che del più ardente5
foco più vive, mal s’accorda allora
co’ rari pianti e men caldi sospiri.
L’alma all’error presente
gode c’un di lor mora
per gire al ciel, là dove par c’aspiri.10
La ragione i martiri
fra lor comparte; e fra più salde tempre
s’accordan tutt’a quattro amarti sempre.