Rime (Michelangelo)/66. Forse perché d'altrui pietà mi vegna

66. Forse perché d'altrui pietà mi vegna

../65. In quel medesmo tempo ch'io v'adoro ../67. Nuovo piacere e di maggiore stima IncludiIntestazione 11 luglio 2024 100% Poesie

66. Forse perché d'altrui pietà mi vegna
65. In quel medesmo tempo ch'io v'adoro 67. Nuovo piacere e di maggiore stima
[p. 34 modifica]

 
     Forse perché d’altrui pietà mi vegna,
perché dell’altrui colpe più non rida,
nel mie propio valor, senz’altra guida,
caduta è l’alma che fu già sì degna.
     Né so qual militar sott’altra insegna5
non che da vincer, da campar più fida,
sie che ’l tumulto dell’avverse strida
non pèra, ove ’l poter tuo non sostegna.
     O carne, o sangue, o legno, o doglia strema,
giusto per vo’ si facci el mie peccato,10
di ch’i’ pur nacqui, e tal fu ’l padre mio.
     Tu sol se’ buon; la tuo pietà suprema
soccorra al mie preditto iniquo stato,
sì presso a morte e sì lontan da Dio.