Rime (Michelangelo)/221. Qui giace il Braccio, e men non si desìa
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Michelangelo Buonarroti - Rime (XVI secolo)
221. Qui giace il Braccio, e men non si desìa
◄ | 220. Deposto ha qui Cecchin sì nobil salma | 222. Qui stese il Braccio e colse acerbo il frutto | ► |
Qui giace il Braccio, e men non si desìa
sepulcro al corpo, a l’alma il sacro ufizio.
Se più che vivo, morto ha degno ospizio
in terra e ’n ciel, morte gli è dolce e pia.