Rime (Michelangelo)/141. Perc'all'alta mie speme è breve e corta
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Michelangelo Buonarroti - Rime (XVI secolo)
141. Perc'all'alta mie speme è breve e corta
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Perc’all’alta mie speme è breve e corta,
donna, tuo fé, se con san occhio il veggio,
goderò per non peggio
quante di fuor con gli occhi ne prometti;
ché dove è pietà morta,5
non è che gran bellezza non diletti.
E se contrari effetti
agli occhi di mercé dentro a te sento,
la certezza non tento,
ma prego, ove ’l gioire è men che ’ntero,10
sie dolce il dubbio a chi nuocer può ’l vero.