Rime (Dante)/XXXIV - Gentil pensero che parla di vui
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Dante Alighieri - Rime (XIII secolo)
XXXIV - Gentil pensero che parla di vui
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- Rime della Vita Nuova
Gentil pensero che parla di vui
sen vene a dimorar meco sovente,
e ragiona d’amor sì dolcemente,
4che face consentir lo core in lui.
L’anima dice al cor: "Chi è costui,
che vene a consolar la nostra mente,
ed è la sua vertù tanto possente,
8ch’altro penser non lascia star con nui?"
Ei le risponde: "Oi anima pensosa,
questi è uno spiritel novo d’amore,
11che reca innanzi me li suoi desiri;
e la sua vita, e tutto ’l suo valore,
mosse de li occhi di quella pietosa
14che si turbava de’ vostri martiri ".
- [Vita Nuova XXXVIII 8-10]