Rime (Berni)/XLII. Sonetto contra li preti
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Francesco Berni - Rime (XVI secolo)
XLII. Sonetto contra li preti
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Godete, preti, poi che ’l vostro Cristo
v’ama cotanto, ch’ei, se più s’offende,
più da turchi e concilii vi difende
4e più felice fa quel ch’è più tristo.
Ben verrà tempo ch’ogni vostro acquisto,
che così bruttamente oggi si spende,
vi leverà; ché Dio ferirvi intende
8col fùlgor che non sia sentito o visto.
Credete voi, però, Sardanapali,
potervi far or femine or mariti,
11e la chiesa or spelonca et or taverna?
E far mille altri, ch’io non vo’ dir, mali,
e saziar tanti e sí strani appetiti,
14e non far ira alla bontà superna?