Rime (Angiolieri)/LXVII - Così è l'uomo che non ha denari
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Cecco Angiolieri - Rime (XIII secolo)
LXVII - Così è l’uomo che non ha denari
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Così è l’uomo che non ha denari,
com’è l’uccel quand’è vivo pelato;
li uomin di salutarlo li son cari:
com’un malatto sel veggion da lato.
E’ dolci pomi li paion amari:
e ciò, ch’elli od’e vede, li è disgrato;
per lu’ ritornan li cortes’avari:
or quest’è ’l secol del pover malfato.
Un rimedi’ha per lu’ in questo mondo:
ched e’ s’affogh’anz’oggi, che domane,
ché fa per lu’ la mort’e non la vita.
Ma que’ c’ha la sua borsa ben fornita,
ogn’uom li dice: – Tu se’ me’ che ’l pane, –
e ciò che vol come mazza va a tondo.