Rime (Andreini)/Sonetto CIV

Sonetto CIV

../Sonetto CIII ../Sonetto CV IncludiIntestazione 2 marzo 2015 75% Sonetti

Sonetto CIII Sonetto CV

[p. 114 modifica]

SONETTO CIIII.


T
Rahendo i giorni in feri aspri lamenti

Misero i’ mi vivèa fuor di speranza,

[p. 115 modifica]

     Nè di chieder pietate havèa baldanza,
     Non che giusta mercè de’ miei tormenti.
Quando à me volta con pietosi accenti
     Disse Madonna sotto humil sembianza:
     Hor che ’l tuo duolo ogn’altro duolo avanza
     Temp’è di far’ i tuoi desir contenti.
Mendace ella sì disse; e nel pensiero
     Altro chiudèa, perche ’n perpetuo affanno
     Vivessi essempio d’infelice amore.
O memorando lusinghiero inganno.
     Hor veggio (lasso) come ancide un core
     Falsa gioia non men, che dolor vero.