Renovatione della Chiesa/Avvisi/9
Questo testo è completo. |
Alcuni ricordi che mi dette la nostra B.ta M.re Maria Maddalena de' Pazzi la prima volta ch' io feci gl'esercizi spirituali di S. Ignazio, essendo io sua novizia non professa
◄ | Avvisi - 8 | Avvisi - 10 | ► |
[di Suor Maria Benedetta Cambini.]
1. Che in ogni cosa fussi sempre indifferente, sì che tanto mi fusse fare una cosa quanto un’ altra, tanto havere uno ufizio quanto un altro. E che quando la superiora m’imponeva qualche cosa, alla cieca e senza pensare ad altro con la volontà e con l’intelletto e giudizio, semplicemente obbedisse; e facendo questo darei molto gusto e compiacimento nel cuor mio a Jesu, e starei molto più quieta e tranquilla.
2. Che tutto quello che m’avveniva pigliassi da mano di Dio e fussi conforme alla sua volontà: o piacessi a lui mandarmi infermità, o qual si voglia altra cosa avversa, tutto pigliassi sempre dalla mano sua e pensassi che egli vuol quello da me.
3. Che ponessi grande affetto alla Religione e a tutti gl’ordini, regole e constituzione di quella, e con tutto i’ affetto a me possibile osservassi ciascuna di esse. E che ogni volta che sentivo il campanello che mi chiamava a far qualche opera et esercizio della Religione, tanto a luoghi comuni quanto a qualsivoglia altra cosa, pensassi che fussi la voce di Dio che mi chiamassi a far quella tale azione e, con l’istessa prontezza et amore con che harei seguitato la voce di Dio, seguitassi et obbedissi a quel campanello.
4. Che in tutte l’elezione dell’ufiziale, e particularmente in quella della prelata e soppriora, havessi sempre l’occhio a dare gl’ufizi a persone atte a quel carico, e che vi pensassi bene avanti e ne facessi molte orazione; e conforme a che Dio mi inspirava, non risguardando ad alcuno humano rispetto ma alla pura gloria di Dio e bene della Religione, dessi il mio voto, perché molto importa per essa il governo d’una o d’un’ altra.