Queste famose e celebrate carte

Giovan Leone Sempronio

Indice:AA. VV. - Lirici marinisti.djvu Sonetti Letteratura XII. La raccolta di codici Intestazione 2 agosto 2022 100% Da definire

In fin di qua dal mio natio terreno Come acchetar, come compor si deggia
Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Giovan Leone Sempronio
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XII

LA RACCOLTA DI CODICI

lasciata dal duca alla cittá di Urbino

     Queste famose e celebrate carte,
che Federico, il gran guerrier, raccolse
qualor l’ingegno a Pallade rivolse
dagli studi fierissimi di Marte;
     perch’apprendessi ogni piú nobil arte
ai propri eredi il tuo signor le tolse,
e a te donolle, o cara patria, e volse
questo de l’amor suo pegno lasciarte.
     Questi i retaggi son, questi i tesori:
rendon gemme eritree l’anima ancella
e son lacci del cor gli argenti e gli ori.
     Su queste impallidisci; e rinovella
i Baldi, i Commandini, i Polidori,
che t’aggiunghino ogni or gloria piú bella.