Quasi un popol selvaggio, entro del cuore

Francesco Redi

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura Quasi un popol selvaggio, entro del cuore Intestazione 31 gennaio 2022 100% Da definire


Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Francesco Maria Redi


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IV


Quasi un popol selvaggio, entro del cuore
     Vivean liberi e sciolti i miei pensieri;
     E in rozza libertade incolti, e fieri,
     Nè meno il nome conoscean d’Amore.
5Amor si mosse a conquistargli; e ’l fiore
     Spinse de’ forti suoi primi Guerrieri;

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     E de gl’ignoti inospiti sentieri
     Superò coraggioso il grande orrore.
Venne, e vinse pugnando: e la conquista
     A Voi, Donna gentil, diede in governo,
     A Voi, per cui tutte sue glorie acquista.
Voi dirozzaste del mio cuor l’interno;
     Ond’io contento, e internamente e in vista,
     L’antica libertà mi prendo a scherno.