Quando Bacco mi scorre le vene
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Questo testo fa parte della raccolta Odi di Anacreonte
SOPRA BACCO
Quando Bacco mi scorre le vene
Alle pene — alle cure dà bando,
Di dovizie allor mi pare
Agguagliare — il re di Lidia,
E men vo lietamente cantando.
Ghirlandetta al crin mi faccio
Intrecciata di fresch’edere,
E riposatamente indi mi giaccio;
E coll’animo scarco e giocondo
Vo di sopra alle cose del mondo.
Altri adopri aste e corazze,
Io guerreggio colle tazze;
O fanciul, dammi il bicchiere,
Mesci, mesci di quel nèttare,
Io voglio, anzi che morto, ebbro giacere.
M.