Priapea/LXXXIV
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Niccolò Franco - Priapea (1541)
LXXXIV
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LXXXIV.
Poeti, orsù Poeti, a voi dich’io,
A questo poco lauro ch’è rimasto
Vegniate, e laureatevi l’imbasto,
4E so che non avete altro disío.
Certo per compiacere a quel gran Dio
Ch’è di voi Sire sacro, e padre casto,
Vo’ che ve ne saziate a tutto pasto
8Nè ce ne resti fronde all’orto mio.
Voglio cotesta scusa farvi vana,
E torvi tante vostre occasioni
11Di non venire a farmi la pavana 1.
Perchè voi siete così buon mastroni 2
Che nel fare il bersaglio alla quintana
14Noi altri cazzi stiamo da cojoni.