Priapea/CIX
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Niccolò Franco - Priapea (1541)
CIX
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CIX.
L’ortolano Aretin, cui tanto aggrada
Aver nell’orto suo piante feconde,
Mentre ’l verde desío non corrisponde,
4Par ch’egli dica ovunque seggia o vada:
Proveggia il ciel, che larga pioggia cada
Di tempo in tempo, e che ’l caro orto inonde,
E fior per entro non rimanga o fronde,
8In cui non stilli ognor fresca rugiada.
Nè perche bolla il Sole a tutte prove,
Per nimica stagion ch’ardente sia,
11L’erba assetata mai supplichi a Giove,
Sì che il suo grembo molle in ogni via.
Nè sazio mai del dolce umor che piove
14Consoli l’occhio della vita mia.