Priapea/CII
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Niccolò Franco - Priapea (1541)
CII
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CII.
Scolpío nel limitar del suo grand’orto,
L’ortolano Aretin queste parole,
E forse per mostrar com’ei si duole
4Di chi gli oppone l’avarizia a torto:
Entri nel mio giardino a suo diporto,
E al caldo e al gelo, e all’ombra e al Sole
Stiavisi pure a soggiornar chi vuole,
8Purchè degli orti altrui prenda conforto.
E se più vago sito i suoi ridutti
Non mostran fuori, nè com’altri assai
11Han poma d’oro, e preziosi frutti.
Scusi e compensi ogni difetto omai
Il buon voler ch’ha di ricever tutti,
14E che gli entrati poi non n’escan mai.