Pria che l'alba si desti in oriente
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Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Francesco Della Valle
V
PRIMA DELL’ALBA
Pria che l’alba si desti in orïente
quest’occhi lassi a lagrimare io desto,
e con un roco oimè, languido e mesto,
chiamo il nome di lei, che non mi sente.
Poi vo pensando e mi riduco a mente
del dí giá scorso or quell’incontro or questo,
e ’l balenar del dolce sguardo onesto
parmi sempre veder quasi presente.
Onde le parlo e un suon di sue parole
mi sembra udir soavemente espresso,
ch’in guisa ch’io vorrei mi racconsole.
Cosí covo le piume e chiamo spesso
de le mie gioie invidïoso il sole;
cotanto io godo in lusingar me stesso.