Poesie varie (Angelo Mazza)/Sonetti/VII. Il ballo pantomimico antico
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Angelo Mazza - Poesie varie (1912)
VII. Il ballo pantomimico antico
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VII
IL BALLO PANTOMIMICO ANTICO.
Quand’io rincorro col pensier le andate
e le presenti qualitá del ballo,
come perde da lei, quanto intervallo
riman la nostra dall’antica etate!
Era le salme volteggiar librate
pregio minor senza por membro in fallo,
e nel gesto scolpir, come in cristallo,
le parole dall’anima parlate.
L’egizio Proteo e ’l saltator d’Aiace
vinse ogni prova, ma il serbare immoto
delle leggi ’l decoro e de’ costumi,
della patria l’amor, l’onor de’ numi,
quel che giova accoppiando a quel che piace,
fu a Grecia un vanto, ed all’Italia è un vóto.