Poesie (Francesco d'Altobianco Alberti)/VI
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Francesco d'Altobianco Alberti - Poesie (XV secolo)
VI
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Nulla cosa è di quel ch’io mi pensai;
quando l’altr’ier fra ’l sonno io vi sognai,
giurato arei ch’io vi senti’ parlare.
Durò il piacere insin ch’allo svegliare
io non vi vidi, e crebbero i miei guai.
Propio come prima era io mi trovai,
quell’ora che davanti io cominciai
presso a dolore e gioioso pensare.
Nulla seguì di quel ch’io più stimai,
per dispiacer che mi dà noia assai:
io non son buon che per dolor portare.
Forte cosa è se vi piace accordare
quel ch’io sognai ch’io lo ridica mai.