Poesie (Eminescu)/XVII. Desiderio
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XVII. Desiderio
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XVII.
DESIDERIO.
Vieni nel bosco, alla sorgente
che tremola nel suo letto,
dove rami incurvati ascondono
la capanna d’argilla.
5E colle braccia tese
corri a me, sul petto cadimi,
ch’io ti tolga di sui capelli il velo,
ch’io il volto ti scopra.
Sulle mie ginocchia t’assiderai,
10saremo soli soletti
e tra i capelli scompigliati
cadran fiori di tiglio.
La bianca fronte tra la chioma d’oro
appoggiala lieve al mio braccio,
15e lascia preda ai miei baci
le tue labbra dolci.
Sogneremo un sogno felice,
culleranci con lor canzoni
le fonti solitarie,
20e lo spirar lieve del vento.
Ci addormiremo al suono
della foresta piena di sogni,
fiori di tiglio cadran su noi,
cadranno a falde a falde....