Poesie (Eminescu)/XV. Fiore azzurro
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XV.
FIORE AZZURRO.
«Di nuovo ti sei perduto fra le stelle
«e nuvole e cieli profondi?
«Guarda che non m’abbi a dimenticare,
«o vita della mia vita!
«5Inutilmente ruscelli nel sole
«accumuli nel tuo pensiero,
«e le pianure assire,
«e il fosco mare.
«Le piramidi invecchiate
«10slanciano verso il cielo il loro gran vertice:
«non cercare lontano
«la tua felicità, o amato!»
Così disse la piccolina,
dolce carezzandomi i capelli;
15ahimè ch’ella disse il vero,
ed io ne risi e non risposi nulla!
«Orsù al bosco che verdeggia
«dove le sorgive piangon nella valle,
«e la roccia par che frani
«20nell’abisso maestoso!
«Ivi, nelle radure,
«sotto la volta serena del cielo
«e il leggiero tetto dei rami,
«sederemo su foglie di rovi;
«25e favole allor mi dirai
«e bugie colla tua bocca piccina;
«io a un fior di margherita
«domanderò se m’ami davvero;
«e dal calore del sole
«sarò rossa come una mela,
«30mi scioglierò i capelli d’oro
«per chiuderti con essi la bocca.
«Se mi darai allora un bacio,
«nessuno al mondo lo risaprà,
«poi che sarà sotto il cappello,
«35e poi.... a chi può importare?
«Quando di tra i rami si affaccerà
«la luna nella notte d’estate,
«mi cingerai la vita,
«40ti cingerò colle mie braccia il collo.
«Sul sentiero, sotto volte di fogliame
«dirigendoci al villaggio nella valle,
«per via ci daremo dei baci
«dolci come fiori nascosti.
«45E, giungendo alla soglia della porta,
«parleremo nelle tenebre:
«e gli uomini ci lasceranno in pace:
«a chi può importare ch’io t’amo?»
Ancora un bacio e dispare....
50Come un palo io resto sotto la luna!
Come bella, come folle
è il mio azzurro e dolce fiore!
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E sei sparita, dolce miracolo,
e l’amor nostro è morto,
Fiore azzurro, Fiore azzurro,
tutto è ora triste nel mondo!