Poesie (Campanella, 1938)/Poesie postume/IV. Rime amorose/15. La voce di Flerida
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Tommaso Campanella - Poesie (1622)
15. La voce di Flerida
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[La voce di Flerida]
Madrigale fatto ad istanza del signor Francesco Gentile
Quando parla uom mortale,
pria l’aer muove, e poi l’orecchio intuona;
indi lo spirto sue figure accoglie.
Ma pria l’anima assale,
quando Flerida mia canta o ragiona.
La dolce voce invola le mie voglie,
ché dell’udir le soglie,
e sí soavemente,
passa, che non si sente,
come fa Dio in noi; ond’io revelo
ch’ella donna non sia, ma dea del cielo.