Per sí gran somma ho 'mpegnate le risa
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti (Cecco Angiolieri)
XCII
Non sa piú che cosa sia il ridere.
Per si gran somma ho ’mpegnate le risa,
che io non so vedere.come possa
prendere modo di far la rescossa:
4per piú l’ho’n pegno, che non monta Pisa.
Ed è si forte la mia mente assisa,
che prima mi lassarci franger Possa,
che ad un sol ghigno io facesse mossa,
8tanto son dagli spiriti ’n recisa.
L’altro giorno voler mi parve, ’n sogno,
un atto fare, che rider valesse:
11svegliaimi; certo ancor me ne vergogno.
E dico fra me stesso: — Dio volesse
ch’i’ fusse n quello stato, ch’i’ mi pogno,
14ch’uccidere faria chiunca ridesse! —