Per le liquide vie vola ondeggiante
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Questo testo fa parte della raccolta Giacomo Lubrano
IV
LA CACCIA DEL PESCE SPADA
nello stretto di messina
Per le liquide vie vola ondeggiante
del tempestoso nume orrido figlio,
ch’ha di cerulea spada armato il ciglio,
terror di Teti e fulmine guizzante.
Trema negli antri suoi Scilla latrante,
mirando negli assalti il mar vermiglio,
ché ad ogni pescator vivo periglio
intima il mostro fier, strage natante.
Ma se ’l colpiscon mai l’aste giá pronte,
si sbatte e sbuffa e l’agonie si affretta
con la morte nel sen, la spada in fronte.
Nobili, a voi! Un tal destino aspetta
chi morde acciari e sanguinario a l’onte
stima gloria del brando ogni vendetta.