Per fuggir riprensione

Franceschino degli Albizzi

XIV secolo Indice:Le Rime di Cino da Pistoia.djvu ballate Letteratura Per fuggir riprensione Intestazione 31 maggio 2020 100% Da definire

Questo testo fa parte della raccolta Rime scelte di poeti del secolo XIV


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     Per fuggir riprensione
Rifreno il mio talento,
Volendo anzi contento
Far l’altrui torto che la mia ragione.
5     Rifreno il mio talento di mirare
La dolce donna mia,
Perchè la gente mi ne ripigliava:
Ma in verità, per quel ch’a me ne pare,
Seguir tal signorìa
10Alcuna riprension non meritava;
Anzi m’imaginava,
Che, dove io son biasmato,
Dovessi esser mirato
Per mia grandezza da tutte persone.
15     Ancor mi meraviglio vie più molto
Come ogn’uom che la vede
Debita riverenza non le rende:
Ma perchè l’ignoranza fugge il volto
Del lume, non ha fede,
20Ne veritate in lei mai non risplende:
Così, chi mi riprende,
Non dubbio, se occhi avesse,
Ched ei non mi ponesse
Gran pregio, dove dispregio mi pone.
25     Grazia ad un picciol uomo è riputata,
Quando un signor possente
Gli smonta a casa; e dêne loda avere:
Se questa bella donna è dichinata

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A venir nella mente,
30Di ciò mi dee ciascun miglior tenere;
Chè almen si può vedere
Per manifesto segno,
Ch’ella m’ha fatto degno
D’esser di tanta e tal donna magione.
35     A simiglianza della gran vertute,
La qual, perchè si degna
D’alzar, bassar non può la sua grandezza,
Dico che ’l venir nella servitute
Di donna così degna
40Non è pur libertà ma somma altezza;
Chè, quand’uom si disprezza
Sotto degno signore,
Allor si fa maggiore
Che s’e’ si stime in più vil suggezione.
45     Fa’ che tu trovi la mia donna sola;
E con gran riverenza,
Ballata, a lei mi raccomanderai:
E poi nel cor le metti una parola,
E pongliela in credenza,
50Sì ch’e’ miei riprensor no ’l sappian mai:
E così le dirai
— Madonna, certa siate
Che nella veritate
No ’l cor ma gli occhi han presa correzione.—

(Dalle Rime di diversi antichi autori toscani in dieci libri raccolte, Firenze, Giunti, 1527.)