Per ch' uom ti mostri bel piacer o rida

Pietro dei Faitinelli

Aldo Francesco Massera XIV secolo Indice:AA. VV. – Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, Vol. I, 1920 – BEIC 1928288.djvu sonetti Per ch' uom ti mostri bel piacer o rida Intestazione 23 luglio 2020 25% Da definire

Ercol, Cibele, Vesta e la Minerva L'orgoglio e la superbia poco regna
Questo testo fa parte della raccolta XVIII. Ser Pietro de' Faitinelli detto Mugnone
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V

Non conviene fidarsi delle apparenze d’amicizia.

Per ch’uom ti mostri bel piacer o rida,
e doniti saluto allegramente,
non l’appellar amico mantenente,
4e, s’tu sei ’n guerra, noi ti far tua guida.
Ché le parole son vento, e le grida,
e’n su quel punto non costan niente;
cosí costasse la profferta un dente
8a quei cotali e chi di lor si fida!
Ché tutto ’l mondo è pien di tradimento
con false viste e con infingardie,
11e d’asciugar berrette ad un bel vento.
E quest’è suon de le sentenzie mie:
chiunqua si fida in vista o mostramento,
14senz’altra prova, fa mille follie.