Pensieri e discorsi/L'èra nuova/X

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X.


Ma questa è la luce? Oh! la morte, a fissarla, abbarbaglia. Meglio la penombra nella quale si stende il pianoro Elisio, più utile l’ombra nella quale stridono le Eumenidi. Sì? Ecco uno scellerato che non crede alla morte. Lo imagino oppresso da un suo delitto. Lo vedo anelante di terrore. A un tratto qualcuno sa introdurre nella sua coscienza l’assoluta convinzione che quelle vendicatrici sono fantasmi, e che esso non sarà punito. Lo scellerato respira; mette forse un urlo, non che un sospiro, di sollievo e di gioia. Il qualcuno si allontana. Colui è ora solo, e, poichè l’altro ha veramente mutata la sua coscienza, sente il nulla.

Se io sapessi descrivervi la sensazione del nulla, io sarei un poeta di quelli non ancor nati o non ancora parlanti. Non so, non so descriverla; perchè nè anche la mia coscienza (confesso) si è arresa alla scienza. Anche nel mio pensiero la morte è violata. Ma ricordo qualche oscuro e fuggevole momento, nelle tenebre della notte: il vertiginoso sprofondamento di un gorgo infinito, senza più peso, senza più alito, senza più essere... Oh! tutto tutto tutto, mi pare che dica lo scellerato, fuorchè l’annullamento! [p. 125 modifica]L’ucciso nel nulla: l’uccisore nel nulla: non resta che il delitto, senza castigo e senza perdono: incancellabile! irreparabile! eterno!

Questa è la luce. La scienza in ciò è benefica, in cui si proclama fallita. Essa ha confermata la sanzione della morte. Ha risuggellate le tombe. Ha trovato, credo, che non si può libare il nettare della vita con Giove in cielo. Il rimprovero che le si fa, è il suo vanto. O meglio sarà, quando da questa negazione il poeta sacerdote avrà tratta l’affermazione morale: il poeta, cioè il fanciullo che d’or innanzi veda, con la sua profonda stupefazione, non più la parvenza, ma l’essenza. Chi sa immaginare le parole per le quali noi sentiremo di girare nello spazio? per le quali noi sentiremo di essere mortali? Perchè noi sappiamo e questo e quello; non lo sentiamo. Il giorno che lo sentiremo... saremo più buoni.