Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/3023
Questo testo è stato riletto e controllato. |
◄ | 3022 | 3024 | ► |
ha sovente una significazione propria attiva o neutra, diversa però da quella dell’attivo e da quella del medio ec. ec. (24 luglio 1823).
* Necesso as è verbo di Venanzio Fortunato. Vedi Forcellini e glossario Cang. Si potrebbe però credere che fosse antico, e che necessus a um antico addiettivo fosse originariamente participio di qualche verbo di cui necesso fosse continuativo. In tal caso necessitare latino-barbaro e italiano, necessitar spagnuolo, nécessiter francese sarebbe un frequentativo di questo tale ignoto verbo. In caso diverso, se non vorremo ch’ei venga da necessitas, necessità, nécessité ec., diremo ch’egli è fatto da necessatus di necesso, colla solita mutazione dell’a in i. Notisi che nell’esempio di Venanzio Fortunato non è chiaro se necesso sia attivo, e vaglia cogo, come affermano il Forcellini e il glossario, glossario, ovvero neutro, e vaglia abbisognare, aver mestieri, indigere, poscere, come in ispagnuolo necessitar che si costruisce col genitivo (24 luglio 1823).