Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1719
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* Quanto il corpo influisca sull’anima. Un abito di attività o di energia che abbia contratto il corpo per qualunque cagione, dà dell’attività, dell’energia, della prontezza ec. anche allo spirito, sia pure il meno esercitato in se stesso. E siccome il detto abito può essere effimero e passeggero, cosí anche il detto effetto è molte volte giornaliero, ed anche di sole ore. Questa osservazione si può molto stendere tanto in se stessa, quanto applicandola ad altri generi di assuefazioni ed abiti corporali costanti o passeggeri, che parimente producono una simile assuefazione o abito o facoltà nello spirito, ancorché esso non entri punto e non prenda veruna parte in quella del corpo; come se io, senza alcuna riflessione o azione del pensiero, mi trovo oggi in circostanza di agire assai e far molto esercizio corporalmente e materialmente. Molti esempi di ciò si potrebbero addurre, tanto individuali quanto anche nazionali ed applicabili a spiegare molti diversi caratteri di diversi popoli (17 settembre 1821).