Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1495
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generalmente molto piú ampio che a qualunque greco classico. E pur la lingua greca era piú ricca della latina. Ma la lingua di ciascun latino era piú ricca che di ciascuno scrittor greco. Eccetto gli scrittori greci piú bassi, come Luciano, Longino ec., i quali sono ricchissimi e tanto piú quanto il loro stile è meno antico, perché i contemporanei, come Arriano, Dionigi Alicarnasseo, sono piú antichi di stile e meno ricchi di lingua. La stessa immensa ricchezza della lingua greca impoveriva gli scrittori, finch’ella non fu studiata con un’arte perfetta ch’é sempre propria de’ tempi imperfetti e scaduti.
Ora, tornando al proposito, qual lingua, malgrado tutte le dette qualità, era piú scarsa di vera sinonimia che la latina, non pur nelle voci, ma, se cosí posso dire, nelle locuzioni? E pur ella era cosí varia ec. Anzi la mancanza appunto di sinonimia produceva quella ricchezza individuale di ciascheduno scrittore, ch’era obbligato a mutare espressione ad ogni piccola varietà del discorso. La sinonimia è maggiore assai negli antichi e ottimi greci,