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464 pensieri (1960-1961-1962)

perché meno conformabili; non tanto generale, perché essendo meno conformabili sono meno sociali; non tanto estensibile agli oggetti estranei alla loro specie, perché quella stessa natura che le fa tanto meno conformabili dell’uomo dà loro tanto minore influenza sulle cose, influenza il cui sommo grado deriva nell’uomo dalla di lui somma conformabilità che nel sistema della natura, tutta conformabile, costituisce la superiorità dell’uomo fra tutti gli esseri. Ma pur sono capacissime di corruzione individuale ed estensibile anche fino a un certo segno alle loro particolari società. Sono capacissimi di misfatti e quella bestia, che per pigrizia o altro uccide il proprio figlio, pecca contro natura e contro coscienza. Noi conosciamo poco la natura degli animali, e crediamo che tutti  (1961) e in tutto ciò che fanno ec. ec. sieno precisamente conformi alle leggi e all’ordine della loro natura: ma cosí pur giudicheranno essi dell’uomo e quella specie di quell’altra ec. (20 ottobre 1821).


*    Da ciò che una qualità essenziale della natura è la somma conformabilità e modificabilità delle sue qualità costituenti e primitive e de’ suoi principii elementari e del suo intero composto, risulta quanto poche verità, anche dentro questo tal sistema, e dopo di esso, possano essere assolute (20 ottobre 1821).


*    Intorno al differentissimo ritmo ec. della poesia delle diverse nazioni, vedi quello della poesia Scalda nell’Andrès, Storia ec., par. II, l. 1, dove parla del Gusto della poesia degli Scaldi, t. IV, p. 147, segg. (20 ottobre 1821).


*    Alla p. 1856. Quell’anima che non è aperta se non al vero puro, è capace di poche verità, poco può scoprir di vero, poche verità può conoscere e sentire nel loro vero aspetto,  (1962) pochi veri e grandi rap-