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secolo xvi 161


Nel 1545 Mazza Giovanni qm Giovanni Antonio di Varenna è notaio.

Nel 1514 alli 3 di febbraio Pietro Calvasina riceve dal duca Massimiliano Maria Sforza il privilegio di essere nominato pretore della Valsassina.

Il Porcacchi nella sua opera: La nobiltà di Como, parlando di Varenna magnifica l’ospitalità di Menapace Visdomini e dei suoi figli Coriolano e Giovanni Battista appartenenti alla storica famiglia dei Vicedomini, già signori del Castello di Cosio. Il Porcacchi dice: «il signor Menapace gentiluomo di grande autorità nella sua patria Como» ed aggiunge: «per le orme del padre camminano cinque figli dei quali Pier Antonio legista è al presente podestà d’Alessandria della Paglia ed altre magistrature ebbe nello stato di Milano, il signor Giovanni Battista e Coriolano sono intenti nella vita politica, il signor don Roderico è al seguito del cardinale Carlo Borromeo e il Padre frate Sisto è in Bologna pubblico lettore di quel fiorente studio. Hanno questi signori in Varenna oltre l’abitazione un magnifico giardino sul lago con meravigtiose piante di melarancie.

Di questa famiglia troviamo memorie in Varenna fino alla metà del XVII secolo, e in un vecchio reparto di defunti in data 1659, è detto che messer Giovanni Arrigoni fece seppellire sua moglie nelle sepolture dei Vicedomini nella chiesa di San Giorgio di Varenna, il che dimostra che tutte le famiglie nobili di Varenna avevano la loro privata sepoltura nella chiesa parrocchiale.

Verso la fine del 1500 padre Bonagrazia da Varenna dell’ord. dei Francescani scrisse una memoria sulle lagrime di N. S. che si venera in Dongo, ed una pregiata vita del grande predicatore Padre Francesco Panigarola.

Altro ecclesiastico da ricordare è il Padre Bonaventura da Varenna, dell’ordine dei minori, che pubblicava la vita ed i miracoli del Padre Girolamo spagnolo1.


ESPATRIATI

Facendo lo spoglio dei documenti relativi al secolo XVI abbiamo potuto compilare il seguente elenco degli individui di Varenna e del monte di Varenna che nel corso del secolo predetto sono espatriati.


Anno 1530. Pietro Panizza di Varenna abita Venezia.
» » Antonio Mazza di Varenna abita Venezia.
» 1538. Magnifico dom. Jo. Pietro Calvasina di Varenna domiciliato a Milano.
» 1546. Pietro Scotti figlio di Giorgio di Varenna domiciliato a Bergamo2.
  1. Wading, tomo XII, pag. 483. Annales fratrum minorum.
  2. Nella seconda metà del secolo XVI troviamo a Bergamo i fratelli Pietro e Alessandro Scotti.

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