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sezione undecima | 233 |
d’Ulisse e d’Enea. Osservaron essi per lo mondo sparso..... gli Ercoli dell’altre nazioni aver preso il nome dal lor Ercole egizio, per quel comun errore, che suol essere padre della boria, come madre n’è l’ignoranza, onde credevan essere la nazione piú antica .
CAPITOLO SECONDO
1321[771] ..... le favole debbon aver avuto alcun pubblico motivo di veritá, nella cui ricerca macera tanto di scelta erudizione Samuello Bocharto, De adventu Aetieae in Italiani, per farla istoria. Perché egli è Evandro sí potente..... fu egli il primo che menò una colonia nel mar vicino? E se tali frigi non sono i compagni d’Enea, tal difficultá s’avvanza vieppiú, quanto sono trecento anni piú antichi degli Ermodori che vengono da Efeso, cittá pur d’Asia, a far l’esiglio in Roma, per dar le notizie delle leggi ateniesi a’romani, onde portino la legge delle XII Tavole da Atene in Roma; e vi viene da un cento anni dopo che nemmeno il nome di Pittagora..... non sapevano chi fusser i romani, giá potenti in Italia? Oh critica sopra gli scrittori troppo scioperata, che da tali principi incomincia a giudicar il vero delle cose romane!
1322[772].....e i vinti ricevuti in qualitá di soci eroici, dispersi per le campagne di quel distretto, obbligati a coltivare i campi per gli eroi romani; e ch’avessero avuto ben i romani l’idee di vagabondi, cosí mediterranei come marittimi, d’uomini senza terreni, e non avessero le voci da spiegare cotali cose straniere; ma che cosí l’ebbero da’ greci, che dovettero i vagabondi mediterranei chiamare «arcadi» uomini selvaggi, e i marittimi chiamare «frigi» per uomini usciti da cittá bruciate, stranieri venuti da mare e che non avevano terre. E cosí a capo di tempo che tali tradizioni per mano di gente barbara.
1323[772*] Ma pur resta uno scrupolo sull’oppenione volgare de’ dotti, che i troiani non furon greci, ond’han creduto la frigia essere stata una lingua da quella de’ greci diversa. Certamente Omero non ha dato loro l’occasione di tal comun errore, perché egli chiami i greci d’Europa «achivi», e «frigi» quelli dell’Asia; e senza dubbio Troia per un picciolo stretto di mare era divisa dal continente d’Europa, come l’Ionia, dove fu Troia, senza contrasto tutta fu greca. Ma Aceste fu eroe troiano e fonda la lingua greca