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Inglesi ànno stabilito a Massa un Agente, che acquista per conto loro i pezzi più netti, e lascia pegl’Italiani il venato, e macchiato di cenerognolo, che riesce malissimo nelle Statue, e in ogni altro lavoro nobile.

Nelle acque d’Arbe, e di Pago io ò fatto parecchie osservazioni sulla luce fosforica marina, delle quali prendo impegno di rendervi informato allora che le averò ridotte a qualche grado di perfezione. Intanto aggradite, valorosissimo Amico, il poco ch’io vi posso donare; e guardate questa Lettera come una prova della mia amicizia, e venerazione per Voi, che occupate un sì eminente luogo fra i Naturalisti, ed insegnate agli Oltramontani, che anche nell’età presente vive fra noi il Genio de’ Vallisnieri, e dei Redi, pe’ quali crebbe l’Italia nostra in tanto onore altrevolte.





Fine del Secondo Volume.