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144 | Da Varese a Milano. |
Dalla strada, per cui si risale dall’Olona, vassi a Vedano.
Castelseprio è paese importante per gli antiquarj. Era qui l’antico Insubrium, detto poi Subrium o Seprium, cioè le prime abitazioni degl’Insubri o Umbri inferiori, indi de’ Galli. Qui, o nel vicino Viseprio, si ravvisa quel vicus di cui parla Polibio. Molti vetusti monumenti tuttavia vi sono, e narra 1, che a’ suoi tempi rammentano più volte la città di Seprio2. Egli vi trovò delle iscrizioni, che riputò etrusche, oltre molte romane, che nel libro suo riferisce. Ne’ tempi bassi gli abitatori di que’ contorni formavano una popolazione che era sovente in guerra coi vicini; cosicchè Ottone Visconti, che nemico sempre ebbe quel paese, decretò che dovesse atterrarsi, nè riedificarsi mai più potesse3.
- ↑ Gallorum Insubrum antiquae sedes. Bergom. 1593 pag. 16. Guid. Ferrari. Op. T. IV. Diss. XI. n. 1.
- ↑ Cod. Diplomatico de’ secoli viii e ix. pag. 115, ec.
- ↑ L’opinione che Viseprio sia come la matrice degli antichissimi Insubri, e detto da prima Insubrium, poi Subrium o Seprium, ha ferme radici nei milanesi antiquarj. Nulla di meno più ci capacita l’altra, che deriva cotesto nome a Vicus Severi, il quale ci sembra più analogo a Vico Seprio o